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Gli Antichi vedevano in antri e caverne un’immagine del Mondo nella sua universalità e il simbolo di tutte le energie nascoste. Il mondo è una “caverna”- dirà Platone- che la materia rende oscura e tenebrosa, ma è anche un luogo di iniziazione a partire dal quale, dal sonno materiale del corpo, l’anima che comprende e si sovviene della sua Origine , si sveglia alla vita reale.
Gadal dirà : “Ho incluso nelle mie ricerche il ruolo delle caverne, dei baratri, della pietra, per la formazione della mentalità catara. Uso questa parola nel suo senso letterale. “
Grotta, antro, caverna : immagine di un mondo altro in cui non ci si può soggiornare se non si è lasciato alle |
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