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Il “nuovo abito”- la stella di Betlemme |
L’ »abito nuovo »
Al Perfetto si dava un “abito nuovo”, segno che il suo vecchio stato d’essere nato secondo la natura era stato deposto. L’altro nome dato ai preti catari era i “rivestiti”. “Rivestiti dell’ ”Uomo Nuovo”, i Perfetti dovevano poi ritornare nel mondo, in mezzo agli uomini per lavorarvi al servizio della luce.
A due a due, diffondendo la “buona parola” e guarendo, compivano la doppia missione del Cristianesimo : Servire Dio e salvare le anime umane.
La stella di Betlemme
Il Pentagono - pentalfa- fu presso i Manichei, poi presso i catari, il simbolo dell’Uomo Vero, l’Uomo-Anima-Spirito.
L’Anima rinata irradia nel corpo tramite cinque punti: la testa, le due mani, e i due piedi.
Se si collegano questi cinque punti tra di loro, si vede comparire la stella a cinque punte, il “Segno del Figlio dell’Uomo”.
Questa quintuplice stella irradiante forma allora intorno all’iniziato un vestito di Luce : l’”Abito d’oro delle Nozze”.
Nella grotta di Betlemme, ad Ornolac, il futuro Perfetto era posto, come abbiamo visto, nel Pentagono, segno che l’anima eterna era di nuovo viva in lui.
Il Consolamentum, battesimo dello Spirito, lo affrancava da tutte le corruzioni materiali e lo introduceva nel sacerdozio.
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